“Come superare la paura del giudizio degli altri e vivere in armonia con se stessi” con il Counseling Integrale® – Seminario gratuito on-line: 03 luglio 2024 ore 20.30
Condotto da Alberto Mantovani e Stefania Muraro – Dir. Did. di “Accademia dell’Essere”.
“Nel viaggio alla scoperta di se stessi,
bisogna smettere di cercare quello che non va in noi.
Scopriamo piuttosto chi siamo e come funzioniamo.”
La paura del giudizio degli altri è un sentimento comune che può influire significativamente sulla nostra vita quotidiana. Questa ansia può impedire di prendere decisioni importanti, di esprimere le nostre vere emozioni e di raggiungere i nostri obiettivi.
L’eccessiva paura del giudizio degli altri è uno dei principali vincoli alla crescita e alla serena realizzazione di ogni individuo e, a tutt’oggi, si è particolarmente esasperata con la diffusione dei social media che propongono alle persone stili di vita e standard estetici sempre più effimeri, illusori e irrealizzabili con un conseguente senso di inadeguatezza nella percezione di sé e il crollo dell’autostima.
Durante la serata impareremo a riconoscerne i condizionamenti psico-energetici che strutturano il “senso di erroneità di sé” (Convinzioni limitanti e Critico Interiore) e che ci tengono separati dal contatto diretto con la nostra Essenza e con le nostre potenzialità.
Poterci connettere direttamente ad esse e risvegliare l’Intelligenza e la Consapevolezza, porta un efficace miglioramento del benessere della nostra Vita, delle nostre Relazioni e delle nostre Realizzazioni.
Le recenti scoperte scientifiche sul funzionamento degli esseri umani ci rivelano che noi siamo molto più di ciò che immaginiamo e che il risveglio delle nostre funzioni più sottili può costruire una valida risposta a molte delle problematiche esistenziali dei giorni nostri.
Grazie a queste scoperte ora possiamo affermare che la specie umana e l’individuo sono giunti ad un “punto di biforcazione”, ove il modello di coscienza ordinario è in crisi e quello nuovo si annuncia del tutto diverso: un salto evolutivo senza precedenti.
L’applicazione esperienziale di questa affermazione ha dimostrato che se le nostre potenzialità e la nostra vera natura vengono riconosciute ed attivate opportunamente, è possibile costituire un autentico “centro di nuova consapevolezza” in grado di sostenerci nello sviluppo e nella realizzazione delle nostre qualità potenziali, liberandoci dai vecchi condizionamenti insiti nel cervello rettiliano (Critico / Giudice Interiore) e allinearci progressivamente verso una più ampia conoscenza di Sè.
“Il tuo Critico Interiore ha sviluppato molti standard e credenze rispetto alle parti della tua vita che hanno valore, ma il suo principio fondamentale che ha dominato la tua vita è che tu non hai un valore intrinseco e questo ti porta a cercare valore in modi diversi dal semplice essere chi sei. Finché credi che ciò sia vero, il tuo Critico Interiore avrà una forte influenza su di te. Il tuo compito può essere di imparare a darti valore, oppure quello di capire per quali ragioni non sei in grado di riconoscere il tuo valore intrinseco.”
Byron Brown, Soul without a Shame, 1999
La funzione degli esseri umani “Critico interiore / Giudice Interiore” (conosciuta anche come “Superego”) è quella parte della nostra struttura psichica che, nel dialogo mentale interno, attraverso auto-giudizi e rimproveri, ci fa vivere in un mondo interiore e di relazione, basato su paure e su condizionamenti, su svalutazioni e compensazioni.
Siamo diventate “macchine giudicanti e perennemente insoddisfatte”, intrappolate in questo profondo “senso di erroneità di sé”.
Il Critico Interiore controlla le nostre vite ed è diventato quella parte che impedisce completamente lo sviluppo armonioso della nostra personalità. Infatti, inconsapevoli della presenza e coercizione di questa funzione, siamo spesso dominati da una prevaricante voce interiore che stabilisce “come dovremmo essere” e raramente ci permettiamo di ascoltare la gentile voce dell’anima che invece è in grado di sostenere e incoraggiare il nostro essere naturale.
Il risultato è di vivere in un costante “senso di erroneità di noi stessi”, sentirci inadeguati, privi di valore e indegni di amore.
In pratica viviamo e ci relazioniamo tutti attraverso maschere che rappresentano chi e come dovremmo essere, modificando la percezione interna ed esterna a noi.
Il Critico/Giudice Interiore influenza e condiziona la percezione della nostra vita finché non impariamo a riconoscerlo e a gestirlo adeguatamente.
Siamo soltanto inconsapevoli del nostro mondo interiore e stiamo credendo vere delle cose che non lo sono!
Sai come e quando agisce il tuo Critico Interiore?
Per poter evolvere noi stessi verso una condizione di armonia e benessere interiore, è necessario diventare consapevoli di quanta ricchezza esiste già in noi e di come, invece, spesso blocchiamo la nostra gioia e il nostro entusiasmo attraverso compensazioni, dinamiche relazionali faticose e idealizzazioni, che servono solo a evitarci di sentire le nostre ferite, i nostri bisogni e le nostre paure.
“Passiamo tutta la nostra vita a cercare di non essere ciò che non siamo mai stati” (Dain Heer)
Uscendo dalla prigione del Critico/Giudice Interiore potremo cominciare a vivere una vita autentica, sia nel nostro essere che nelle nostre azioni.
Grazie allo sviluppo dell’Intelligenza del Cuore saremo in grado di riconoscere le modalità limitanti del Critico/Giudice Interiore ed accogliere consapevolmente l’energia vitale insita nella nostra Essenza in modo tale da riarmonizzare le nostre funzioni psicoenergetiche per crescere ed evolvere.
“Il segreto di ogni cambiamento sta nel risvegliare la nostra energia potenziale ed anziché disperderla combattendo i vecchi schemi limitanti, focalizzarla opportunamente per creare nuove, più attuali ed efficaci attitudini, in grado di promuovere la nostra realizzazione.”